Disciplina universitaria, pratica ospedaliera e prevenzione diffusa.
Oggi in Cina il Tuina viene studiato in ambito universitario nei percorsi di medicina tradizionale cinese ed è praticato sia in ambito ospedaliero - negli ospedali in cui si pratica sia la medicina occidentale che quella tradizionale - che al di fuori degli ospedali.
In Italia è stato “importato” dai medici che lo avevano incontrato ed apprezzato per la sua efficacia nei loro viaggi studio presso le università e gli ospedali cinesi.
Come accaduto altrove in occidente, anche nel nostro paese il Tuina è stato però principalmente accolto, studiato e praticato da operatori del benessere. Questo perché, come sottolinea il Classico di Medicina Interna dell'Imperatore Giallo, il più importante testo di medicina cinese di tutti i tempi, la prevenzione è “al centro della medicina cinese”, e per mantenere il corpo in salute sono necessari una corretta alimentazione, la pratica del qigong, uno stile di vita armonioso e rispettoso delle stagioni e la pratica del massaggio.
Le possibilità di riequilibrio energetico di questa tecnica, tanto più su una persona ancora “in salute” e quindi con una buona energia, sono incredibili. Il sistema dei meridiani e punti permette di condurre il Qi (tradotto in genere in modo semplificato con energia) là dove è carente oppure di riequilibrare gli eccessi. Questo ci consente di lavorare sulla vitalità della persona, sul suo stato di salute, per prevenire disturbi che nel tempo potrebbero diventare di rilevanza clinica e quindi richiedere d'essere trattati in ambito medico.